La Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo è stata ricordata dall’Istituto Comprensivo “Melchionda – De Bonis” che si è illuminato di blu, colore scelto dall’ONU per richiamare il senso di sicurezza e il bisogno di conoscenza: blu brillante del mare e il blu scuro del mare in tempesta.
La scuola è una attività in divenire, che dialoga costantemente con i bambini e i loro genitori, che permette ai più piccoli e fragili di spiccare il volo verso il progetto di vita realizzando di fatto la ” speciale normalità”, ed è possibile paragonarla alla descrizione della Via Lattea che fa il filosofo evolutivo Brian Thomas Swimme, ” Non come una cosa, ma come una attività ancora in corso”.
Iniziative laboratoriali hanno caratterizzato la didattica digitale integrata con messaggi di sensibilizzazione sul tema dell’ inclusione.
Il principio di unione tra tutte le persone che interagiscono nella Scuola, la necessità di piena collaborazione tra il docente di sostegno e i docenti della classe è stata espressa attraverso una catena di omini blu attaccati alle finestre del nostro Istituto, quasi a voler dire che tutti oggi siamo uguali e che solo l’unione potrà portarci a vincere tutte le sfide della disabilità. Inoltre il volo di palloncini ha voluto simboleggiare la possibilità che deve essere data agli alunni speciali di realizzare i propri sogni e il proprio progetto di vita. La musica, quale strumento che ci permette di entrare nel loro mondo , ha fatto da colonna sonora a questa giornata permettendoci di regalare un sorriso.
Lo scopo è quello di facilitare un reale processo di integrazione reciproco all’interno della classe e, in maniera più ampia, della società, aiutando i bambini, i loro genitori e gli insegnanti a comprendere i limiti, le risorse ed il funzionamento del bambino con autismo.
Per tutti i bambini, avere un compagno di classe con difficoltà di comunicazione e di relazione rappresenta un’esperienza emotivamente intensa, perché permette ad ognuno di aprire il proprio cuore e di scoprire la presenza di una ” risorsa preziosa” in classe.
L’esperienza della pandemia ha reso tutti più fragili, ci ha obbligato a vivere isolati dagli altri, consentendoci, in minima parte di provare, forse, quello che un bambino autistico vive quotidianamente: la mancanza di comunicazione e relazione con le persone care e con i propri pari, l’impossibilità di manifestare le proprie emozioni agli altri, la frustrazione di vivere appieno l’affettività. Quando tutto tornerà nella cosiddetta normalità, fare tesoro di questa esperienza ci consentirà di vedere le diversità che ci circondano e di “aprire la mente e il cuore” verso un mondo che spesso avvertiamo estraneo.
Il mondo della Scuola è presente, oggi più che mai, nell’affiancare famiglie e alunni affinchè l’obiettivo dell’inclusione possa essere pienamente raggiunto.
Il 2 Aprile non è un solo giorno, ma tutti i giorni…
Di seguito i link della rassegna stampa e una galleria di immagini
Giornata della consapevolezza sull’autismo: la scuola ‘Melchionda’ illuminata di blu
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